Come curare un ascesso dentale con rimedi naturali
Mal di denti. I rimedi esistono... Essendo una persona soggetta, in questi anni ne ho provati molti compresi i rimedi della medicina ufficiale. In base alla mia esperienza puramente personale, condivido con tutti il mio sistema per guarire completamente senza farmaci, soprattutto antibiotici, da un ascesso dentale e gengivale...
Il 21 gennaio 2017 mi è venuto un ascesso al mio povero dente. Visto che è un evento che mi capita almeno due volte all'anno (ho un pò di denti da sistemare), ho deciso di fare da cavia per mostrarvi come mi curo con rimedi naturali. Almeno con me funziona ....
Video: Come curare un ascesso dentale con rimedi naturali - 1 Parte - Intro
Non sono un medico quindi consiglio sempre di andare da un medico oppure anche da un naturopata, che s’intende di queste cose. E' da anni che mi curo con rimedi naturali dove posso però non sono un fanatico.
Laddove servono medicine ufficiali come direbbero i complottisti sono da utilizzare perché si rischia la vita, soprattutto con un'infezione importante.
Infatti, la mattina del 21 gennaio, era più gonfio, il giorno dopo s’era un po' sgonfiato ma se non ottenevo dei risultati entro la sera del 21, avrei preso l’antibiotico che m’ha prescritto il mio dentista e ahimè la settimana successiva, che tortura quell’ago lì, quell’anestesia, quei ferri, che prende, ahia ahia e mi strappa il dente e non ho idea della paura che ho avuto ma però ci son dovuto andare. Purtroppo ho più denti che andrebbero sistemati però spesso fuggo dal dentista.
Come possiamo curarci da un ascesso dentale o da un mal di dente in modo naturale?
Cominciamo dal disinfettare il dente.
Esistono vari sistemi della nonna: c’è chi utilizza il sale grosso, invece c’è chi utilizza la grappa,
però c’è un problema dopo, s’è un po' ubriachetti.
Video: Come curare un ascesso dentale con rimedi naturali - 2 Parte - Disinfezione
Io invece utilizzo un’altra cosa: il limone. Sono andato nel terrazzo a prendere la pianta di limone che era nella mia serra.
Dalla pianta di limone ho tolto tre limoni tra quelli maturati, me ne sono maturati un po’ quest’anno.
Ne prendo uno col coltello lo taglio in due e poi semplicemente ne spremo un po’ dentro un bicchiere vuoto. Io lo uso concentrato però se volete potete anche allungarlo con l’acqua se magari siete a digiuno o avete problemi di stomaco.
Una volta che ho spremuto il limone faccio dei risciacqui nella zona dolorante di almeno un minuto. Se brucia un po’ ci aggiungo un po' di acqua perché è un po’ aspro. Per un minuto circa fate i gargarismi. Adesso siccome ormai non posso sprecare quel limone lo farò anche io. Aaaaaaah disinfettato. Il dente adesso è disinfettato.
Vanno via tutti i batteri perché il limone è un antibatterico naturale. Si compra In farmacia? No. Si prescrive? No. Dove si compra? Al fruttivendolo. E quanto costa? Adesso non ne ho la più pallida idea, più o meno 10 centesimi di euro a limone. Nel mio caso è aggratis, perchè ho la pianta in casa, quindi è limone biologico, naturale e biologico.
Passiamo alla seconda fase cruciale: quella del controllo del dolore. Ahia.
Video: Come curare un ascesso dentale con rimedi naturali - 3 Parte - Analgesici
Come dicevo prima, per il controllo del dolore, molti bevono grappa oppure whisky, o peggio ancora del rum che però ci rende un po’ ubriachi.
La doppia funzione degli alcolici è quella di disinfettare perché c’è l’alcool, presumiblimente è anche quella di calmare il dolore.
In realtà secondo me, non è tanto un buon sistema perché i superalcolici contengono sempre comunque un po' di zucchero e lo zucchero fermenta i batteri. Almeno questo dal mio punto di vista.
Per il controllo del dolore, io utilizzo due sistemi classici: uno l’avete visto prima nel video.
E' anche inutile che ve lo faccio vedere però già che ci siamo: è il ghiaccio.
Nel mio caso sono quelle buste azzurre che vendono in farmacia che si mettono nel freezer e poi diventano ghiacciate. Per non ustionare comunque la pelle e perché è molto freddo, per coprirlo ho utilizzato una fodera del cuscino. Altro rimedio per il dolore soprattutto notturno ma anche per sgonfiare l’ascesso, che io utilizzo, è l’argilla ventilata verde.
Questa la trovate in erboristeria o nelle migliori farmacie.
Come si fa: si prende un contenitore di porcellana, mi raccomando non di metallo, e un cucchiaio di legno mi raccomando sempre non di metallo. Questo è davvero importante perché dicono che l'argilla verde ventilata diventi tossica in contatto col metallo.
Prendo un po' di argilla la metto dentro il contenitore, poi prendo un po' d’acqua, di solito ne basta un goccio, e mescolo creando una crema. Mescolo bene finché non ottengo una pasta che si possa spalmare sul nostro bel visetto nella zona dolorante della gengiva e dell’ascesso.
Una volta ottenuto l’impasto prendo l’argilla e me la spalmo come nel video.
Lascio riposare ed asciugare almeno un attimino prima di andare a dormire perché altrimenti sporco tutto il cuscino. Di solito se il dolore è forte a tal punto che per me non funziona né Aulin né Oki né Tachipirina, eh forse un pochino il Toradol, ecco questo è uno dei rimedi molto efficaci. Mi lascia almeno dormire per quattro ore. Dopo quattro ore dal dolore mi sveglio e ripeto l’operazione.
Ovviamente il mio dentista mi dice: <<finché non si sgonfia io non ti posso operare.>> L’argilla verde ventilata può essere utilizzata anche di giorno.
L’ho tenuta adesso un ora, così mi si sgonfia un po' di più l’ascesso, sperando che stasera non debba prendere l’antibiotico.
Dopo avervi fatto vedere come si utilizza l’argilla adesso passeremo ad una fase cruciale sul quale molti di voi non saranno daccordo soprattutto quelli fanatici della medicina ufficiale.
Con cosa possiamo sostituire l’antibiotico? Quale erba medicinale che sia oppure no presunta tale, visto che secondo i medici è blando, è acqua fresca, quale di queste erbe può sostituire l’antibiotico?
Video: Come curare un ascesso dentale con rimedi naturali - 4 Parte - Antibiotico naturale
Aaaaaah, dopo che mi sono rinfrescato con l’argilla verde ventilata, passiamo all’infezione.
Adesso dirò qualcosa di eretico.
Io parlo per esperienza personale, le cure naturali che vi propongo le ho sperimentate su di me, poi da persona a persona, potrebbe reagire in modo diverso. Lungi da me, dal volermi sostituire al vostro medico. Io parlo solo per quanto riguarda la mia esperienza. Magari voi provate gli stessi rimedi e non ottenete gli stessi risultati.
Pero’ c’è da dire una cosa: i rimedi naturali sono diversi dalle medicine tradizionali. Attenzione: i rimedi naturali vanno presi all’inizio quando ci sono i primi sintomi, e bisogna abituarsi a stare attenti al proprio corpo.
Nel caso del dente, dell’ascesso dentale, io sono arrivato troppo tardi perché di solito mi curo con rimedi naturali quando comincia a gonfiarsi, ma è proprio un pelino gonfio, non a questi livelli come nel video qua sopra. Ma in questo caso me lo son trovato gonfio alla mattina dopo.
Ho preso tre tipi della pianta che ci occorre, ovviamente avrete capito, si tratta dell’aloe. La prima pianta nel video è l’arborescens, aloe arborescens. Famosissima, è quella che usa Padre Zago per guarire i tumori. Lui dice che guarisce anche i tumori.
Secondo me comunque tutti i tipi di aloe sono piu o meno uguali. Quella che ha le foglie piccole, sono concentrate. Gli altri tipi di aloe hanno le foglie grandi e meno concentrate, ma alla fine il risultato è più o meno quello. Mi sono sempre trovato bene.
Prima di avere le piante d'aloe in serra sul terrazzo, compravo i succhi in farmacia. A differenza dei succhi, le piante sono molto piu potenti. Proprio c'è una differenza abissale.
Ho comprato le piante, dopo che ho visionato dei video del mio amico Chef Stefano Barbato
trovate il suo canale youtube nel seguente link: ChefStefanoBarbato.
Nel mio video che trovate qua sopra: Come curare un ascesso dentale con rimedi naturali - 4 Parte - Antibiotico naturale, vi presento gli altri due tipi:
l’aloe classicamente detta vera. Attenti quando andate al vivaio a comprarle a non confondere l'aloe con l’agave. L’agave è velenosa a differenza dell’aloe.
Il terzo tipo d'aloe nel video, è un altro tipo che io non ho mai capito quale tipo è perché ha le foglie strette come l’arborescens e pero’ e’ più grande rispetto all’arborescens, quasi come l'aloe vera.
Di solito quando ho queste infezioni utilizzo un pò una ed un pò l’altra. Se utilizzo l’arborescens prendo una foglia alla volta. Se invece utilizzo l'aloe vera magari stacco una foglia pero’ dopo la divido in pezzettini e la utilizzo nell'arco di due giorni. Prendo un pezzo alla mattina, un pezzo alla sera, poi la mattina del giorno dopo, senza comunque esagerare.
L'aloe con le foglie grandi che vedete nel video, è troncata perché io ogni tanto gli taglio un pezzo e me la consumo per poter rafforzare le difese immunitarie.
Non abuso dell’aloe, la uso solo quando strettamente necessario: quando magari mi sento un po giù di forze, oppure come in questo caso quando ho qualche infezione.
Nel video devo scegliere una foglia quale prenderò? Vediamo fatemi analizzare un po per bene queste piante, anche perché mi ci sono anche affezionato. Ogni volta ne stacco una foglia un po' ne soffro e mi dispiace, perché vivono nel mio terrazzo.
Fatemi vedere, sacrificherò questa magari. Tutta intera. Pe voi staccherò questa qui che vedete nel video. Tanto poi per un paio di giorni mi sa che mi basterà.
Se la volete staccare intera dovete fare come mostrato nel video qua sopra.
Dopodichè prendo della carta da cucina, con un coltello taglio il pezzo iniziale della foglia d'aloe, prendo la foglia e la metto in verticale appoggiata ad un piano.
Cosa succederà? L’aloina che è una sostanza interna dell’aloe, può provocare delle irritazioni allo stomaco. Però è la stessa sostanza che in dosi giuste fa guarire e combatte le infezioni.
Viene utilizzata anche nella cosmesi per la pelle. Nei vari negozi di cosmetici e farmacie trovate un sacco di prodotti pieni di aloe, il problema è che è talmente diluita che è come se non ci fosse. Ve lo garantisco.
Purtroppo il mercato è così, perché questo fa male e quello fa male, e poi: anzichè togliere il giusto, tolgono il troppo. E' vero che l’aloina fa male, ma con il sistema mostrato nel video qua sopra, io la sto togliendo. Loro ne tolgono molta di più perché sono scrupolosi.
L’aloina in dosi eccessive può essere addirittura velenosa ma proprio dovete mangiare un sacco di foglie, una pianta intera, non di sicuro ne basta una foglia e nemmeno un pezzettino.
Lasciamo riposare la foglia d'aloe nella carta da cucina, per almeno un ora. C’è chi la fa stare mezz’ora e chi dieci minuti. Per essere prudente aspetto un ora.
Nel video, per problemi tecnici ed impegni vari per me son passati due giorni invece per voi un secondo.
l’antibiotico infine l’avrò preso? non l’avrò preso? Giudicate voi. (guardando la mia guancia nel video) e contate quante bustine di antibiotico ci sono. Augmentin bustine perché io le pillole non tanto le sopporto. Visto che ho fatto da cavia per voi qua nel video di youtube, se c’è qualche medico tra di voi, sarebbe interessante sapere da lui come mai io non ho preso l’antibiotico eppure l’ascesso si è sgonfiato.
Quindi vuol dire che questo rimedio non è poi così tanto blando. O no?
Se avete qualche spiegazione scientifica in dettaglio siete pregati di commentare questo video qua sopra. Quindi dopo questa pillola, passiamo al taglio questa qui è la seconda foglia di aloe che ho dovuto tagliare questa più o meno mi è durata due giorni. Secondo me se prendo questa stasera mi durerà due giorni pieni. Quindi più o meno una foglia di queste dimensioni come vedete nel video qua sopra, può durare all'incirca due giorni
Dopo un'ora, l’aloina è stata assorbita dalla carta assorbente da cucina. Se volete fare un succo utilizzando l’intera foglia trovate in fondo a questa pagina il video di Chef Stefano Barbato “succo d’aloe vera e arancia” nel nostro caso io lo taglierò a pezzetti perché io lo utilizzo come medicinale naturale.
Quando mi viene l’ascesso alle radici dei denti che devo togliere, l’aloe la prendo dai 3 ai 5 giorni, per 2 o 3 volte al giorno lontano dai pasti. Di solito la guancia si sgonfia entro 48 ore.
Prendo un coltello e posso tagliare il pezzo come nel video qua sopra.
Faccio il primo taglio netto, e ho preso la mia dose. La foglia avanzata la rimetto come prima in posizione verticale, sulla carta da cucina assorbente, in modo che assorba altra aloina. Conservo la foglia avanzata così posizionata, in frigorifero.
Come tolgo la buccia al pezzetto di foglia d'aloe: faccio due tagli netti laterali, poi con la mano tolgo il primo pezzo dove c’è la parte curva che è abbastanza facile da rimuovere perché c’è una differenza netta tra il gel e la buccia. La buccia se volete potete utilizzarla per la pelle, in questo caso nel video io mi sono appena fatto la barba, la posso utilizzare per disinfettare un po' il viso, ed ammorbidire la pelle.
Oppure se avete una ferita sulla pelle, potete metterla sopra come un medicamento. Per tagliare la parte sotto del pezzo d'aloe invece, lo metto in un piano orizzontale e con il coltello faccio un taglio in modo orizzontale, come mostrato nel video qua sopra. Questo è il gel dell’aloe. Prendo un bicchiere scuro perché non deve assorbire la luce. Nel mio caso, siccome io ci tolgo un po' di più di aloina, lo immergo per almeno un minuto in un bicchier d’acqua.
C’è chi si mangia anche la buccia, però non dell'aloe vera, ma piuttosto dell’aloe arborescens. Di mangiarmi la buccia, io non mi fido. Non l’ho mai mangiata e non mi fido. So che per la ricetta di Padre Zago invece si frulla tutta la foglia insieme alla buccia.
Passato un minuto dall'immersione del pezzo in acqua, prendo la mia dose di aloe e la consumo.
Il sapore dell’aloe dovrebbe essere neutro come l’acqua, a volte è insipido ed altre amaro. Per renderla più gustosa la si può consumare insieme ad un superalcolico per esempio grappa, rum o limoncello.
Qua sotto trovate il video di Chef Stefano Barbato:
Succo di Aloe Vera e Arancia - Video di Chef Stefano Barbato
In ultimo:
Ultima soluzione per il mal di denti, o per quasi tutti i mali del mondo, cos’è che ci prendiamo?
Una mela.
Una mela al giorno toglie il medico di torno.
Certo cercate di non mordere dalla parte dolorante, altrimenti sono dolori amari.
Vi auguro buona guarigione a tutti, se siete venuti nel mio video ed in questo articolo, perché anche voi avete un ascesso gengivale o un ascesso dentale, oppure un semplice mal di denti, e vi raccomando se questo video vi è stato utile di iscrivervi al mio canale youtube: KikkosWeb
bye bye
Ci vediamo al prossimo video. Ed al prossimo articolo.
KikkosWeb - Maurizio Kikko Ferraro